Il ruolo del commercialista CFP® nella pianificazione finanziaria e patrimoniale

La pianificazione è un concetto che appare quasi astratto e quindi spesso di difficile comprensione da parte del grande pubblico. Inoltre, viene spesso percepito come un processo complesso e difficilmente comunicabile dai professionisti che trattano la materia. È un termine che viene invece a volte usato per le proposte di banche e altri intermediari finanziari per veicolare la distribuzione di prodotti finanziari e assicurativi preconfezionati. In ogni caso è quasi sempre associato ai soli operatori del settore finanziario e assicurativo.In realtà la pianificazione patrimoniale precede e prescinde da ogni scelta circa gli strumenti finanziari e assicurativi da utilizzare. Come consulente finanziario certificato CFP® e commercialista, mi sento di affermare che la pianificazione patrimoniale debba intendersi come un’attività nella quale si esprimono in modo sinergico e complementare diverse importanti competenze tecniche e professionali che, insieme, riescono a realizzare la soluzione della pianificazione. Si tratta, in sostanza, della formalizzazione di un processo che guidi il destinatario nello sviluppo di tutte le azioni necessarie per il raggiungimento degli obiettivi individuati e perseguiti. Le competenze professionali e tecniche minime necessarie per poter offrire una consulenza di qualità in ambito di pianificazione patrimoniale sono da ricercare nei seguenti ambiti:

  • diritto delle successioni e passaggio generazionale
  • diritto di famiglia
  • fiscalità
  • previdenza
  • matematica finanziaria
  • copertura dei rischi e assicurazioni

Appare subito evidente dall’elenco come non sia corretto associare necessariamente ed in via esclusiva la figura del consulente finanziario con quella del pianificatore patrimoniale. Almeno un’altra qualifica professionale appare come naturale e storica depositaria di molte delle competenze richieste dal processo di pianificazione patrimoniale: il commercialista. Questo professionista è lo storico riferimento fiduciario delle famiglie ed offre abitualmente consulenza in molti degli ambiti citati. Ecco quindi che, acquisendo alcune competenze, il commercialista può senz’altro candidarsi ad essere un pianificatore patrimoniale secondo gli elevati standard previsti da FPSB Ltd. autorevole ente certificatore internazionale, con la mission della diffusione della certificazione di Certified Financial Planner in tutto il mondo, che conta ad oggi oltre 223.000 professionisti. Il processo di pianificazione va inteso, in definitiva, come una mappa e un itinerario che il professionista consegna al cliente e che, se eseguito correttamene, gli consentirà di raggiungere i suoi obiettivi di vita.Il cliente dovrà poi scegliere con attenzione gli interlocutori dai quali acquistare gli strumenti per attuare il piano, ricercando elevata e riconosciuta professionalità, trasparenza nell’offerta di prodotti/servizi e, preferibilmente, assenza di conflitto di interessi.

Luca Rizzi, CFP®